VIABLE

VIABLE - Valorisation of lignin bIomass into competitive components grAdually replacing BPA in the formuLation of Epoxy resins (LIFE20 ENV/BE/000671) 
 
 
 

VIABLE - Valorisation of lignin bIomass into competitive components grAdually replacing BPA in the formuLation of Epoxy resins (LIFE20 ENV/BE/000671) è un progetto, co-finanziato dall'Unione Europea e coordinato dal Centro di Ricerca VITO, che vede coinvolti, oltre HP Composites, sei partners europei (APESA, Centro Ricerche FIAT, CIMV,  POLYMERIS, SOLVAY, VITO). L'obiettivo generale del progetto è dimostrare la fattibilità tecnica ed economica dell'utilizzo della lignina come materia prima per la produzione di resine epossidiche per applicazioni estetiche e strutturali nel settore dei materiali compositi avanzati destinate al settore Automotive.

Il progetto ha una durata di 4 anni (01/09/2021-31/08/2025).
L'investimento totale ammonta a € 3.491.078,00 e il finanziamento pubblico a € 1.854.090,00.
 
 
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HPC -RTM

Studio di soluzioni innovative di prodotto e di processo basate sull’utilizzo industriale dei materiali avanzati

Partner

HP Composites è partner di: 

 

 

PROGETTO TREE

 

HP Composites è capofila del progetto T.R.E.E. – Tailored Rehabilatation for the Engagement Empowerment of cronically disabled people, finanziato dal POR FESR MARCHE 2014-2020 – Asse 1 – OS 3 – Azione 3.1 – Bando “Promuovere soluzioni innovative per affrontare le sfide delle comunità locali nell’ambito della salute e benessere”. Il progetto vede coinvolte nove realtà marchigiane di seguito elencate:

    HP COMPOSITES SPA
    4D ENGINEERING SRL UNIPERSONALE
    AZIENDA OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA
    GENERA S.C.A.R.L.
    IL PICCHIO CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI CATTOLICHE
    ISIDORI VENTILAZIONE SRL
    JESILAB SRL
    META SRL
    PICCHIO SPA
    ROXOR SRL

Il costo totale di progetto ammonta ad € 2.415.613,70 e il totale contributo ad € 1.398.303,66.

Il progetto TREE prevede la realizzazione di una piattaforma integrata, modulare ed espandibile per l’attuazione ed il monitoraggio di processi riabilitativi personalizzati di soggetti con disabilità cronica. Le patologie target del progetto sono quelle di soggetti con esiti invalidanti cronici da danno encefalico o spinale, soggetti affetti da disturbi del movimento e soggetti con deterioramento cognitivo lieve (mild cognitive impairment). La piattaforma darà la possibilità di somministrare i trattamenti riabilitativi su due tipologie di ambienti: le strutture specializzate dedicate alla riabilitazione, per le patologie croniche gravi, e l’ambiente domestico, che oltre l’abitazione del paziente comprende anche le RSA. Di seguito si descrivono i vari moduli innovativi che caratterizzano il progetto.

 

 

Ausilio alla Mobilità

Per estendere ai pazienti con disabilità motoria grave l’utilizzo delle soluzioni proposte di riabilitazione e monitoraggio, è stato realizzato un innovativo ausilio alla mobilità, una carrozzina smart in grado di integrare a bordo gli strumenti sviluppati. La carrozzina, di nuova generazione, chiamata “Ligiera”, ha una struttura realizzata da HP Composites in fibra di carbonio, leggera e performante, ed un innovativo gruppo power-train, batteria agli ioni di litio e sistema di controllo direttamente sulla ruota, minimizzando i pesi e massimizzando l’autonomia e la manovrabilità. La carrozzina integra nell’elettronica di bordo una scheda (Black Box) in grado di acquisire tutte le grandezze cinematiche del moto (velocità, accelerazioni, km percorsi etc.) oltre che monitorare l’autonomia residua e può essere utilizzata sia in ambito domestico, sia presso le strutture di riabilitazione, garantendo la corretta fruizione del percorso riabilitativo personalizzato.

 

Modulo di Riabilitazione presso Strutture Specializzate

È composto da una innovativa vasca per idrochinesiterapia, in grado di somministrare un percorso riabilitativo di estrema qualità ed efficacia. L’impianto, unico nel suo genere, è in grado di modulare in modo continuativo la resistenza idrodinamica dell’acqua attraverso apposite jet line (bocchette) disposte su più livelli, creando un moto controcorrente misurabile e variabile, con gradienti di pressione focalizzati nelle zone da trattare, in relazione alla patologia e all’endurance fisica dell’utente.

L’impianto è inoltre in grado di modificare funzionalmente alcune caratteristiche dell’ambiente acquatico, es. profondità, temperatura, densità, al fine di influenzare la forza di galleggiamento (pilastro concettuale della riabilitazione in acqua). La vasca è pienamente accessibile anche da pazienti che si muovono in carrozzina e dotata di ausili supplementari per l’attività motoria in acqua, tapis roulant, bike, spalliere, fondo mobile, riunendo in una struttura compatta le funzioni di vasca idroterapica, percorso vascolare e palestra riabilitativa, riducendo gli ingombri ed i consumi energetici e di acqua in una struttura totalmente ecosostenibile.

Modulo di Riabilitazione Domestica

Denominato piattaforma “Exergames” si compone di due strumenti riabilitativi coordinati da un sistema informatico che permette la fruizione ed il monitoraggio di percorsi riabilitativi personalizzati.

Il primo strumento è uno Smart Wall ovvero un sistema multitouch verticale, che propone una serie di giochi composti da immagini o forme geometriche da toccare in sequenza che permette di effettuare l’analisi biometrica dei gesti, valutando le performance del paziente nell’esecuzione dell’esercizio, rispetto a parametri prestabiliti. Il secondo strumento proposto è uno Smart Floor (pavimento intelligente), che grazie ad una griglia di sensori piezoelettrici di pressione, è in grado di rilevare il moto del paziente che si esercita su di esso. I due strumenti sono utilizzati in modo congiunto per l’esecuzione di esercizi di maggiore complessità, massimizzando l’effetto della terapia riabilitativa, è quindi possibile valutare tutti gli aspetti legati a mobilità e reattività dei pazienti che svolgono gli esercizi.

Modulo di Analisi Comportamentale

Il monitoraggio comportamentale è realizzato per mezzo di una rete neurale interfacciata ad una rete di sensori domestici (Care Box), che, dopo un periodo iniziale di apprendimento e creazione del modello comportamentale del paziente, sarà in grado di osservarne la quotidianità, focalizzando l’attenzione sul numero di ore di riposo, sulla mobilità all’interno della casa, sulla predisposizione ad uscire e socializzare, sull’utilizzo degli ambienti e degli elettrodomestici. La Care Box fornisce un feedback al team di riabilitazione ed al Care Giver nel caso di scostamenti significativi rispetto al modello iniziale elaborato.

Piattaforma di Raccolta Dati

La totalità dei dati raccolti durante lo svolgimento delle sedute di riabilitazione in strutture specializzate o a domicilio è acquisita da una piattaforma informatica in cloud, con cui pianificare, coordinare e gestire tutti gli aspetti legati alla corretta fruizione dei percorsi riabilitativi da parte dei pazienti e controllare i dati sul monitoraggio clinico e comportamentale. La piattaforma informatica include opportuni cruscotti di consultazione dei dati da PC (dashboard) ed un’app per smartphone e tablet, che permettono al team di riabilitazione di controllare l’avanzamento del percorso riabilitativo e le condizioni cliniche e psicologiche dei pazienti.

 

 

 

 

 

 

 

MARLIC

HP Composites è capofila del progetto MARLIC – Marche Applied Research Laboratory for Innovative Composites co-finanziato dalla Regione Marche nell’ambito del POR MARCHE FESR 2014-2020.

Il progetto ha come obiettivo la realizzazione di un laboratorio regionale di ricerca collaborativa nelle aree colpite dal sisma sui temi dell’eco-sostenibilità di prodotti e processi per i nuovi materiali e sul demanunfacturing.

Il laboratorio è il cuore pulsante attorno al quale si sviluppano due progetti di ricerca, un progetto di trasferimento tecnologico e uno di disseminazione dei risultati.

Le attività svolte sono indirizzate al sostegno del sistema industriale marchigiano per la modernizzazione e diversificazione di prodotti e processi produttivi, attraverso lo sviluppo di materiali compositi di origine bio e il recupero degli scarti di produzione, di componenti a fine vita e di materie prime/seconde dai cicli di produzione.  

Il progetto coinvolge 21 aziende, 5 enti di ricerca e la fondazione Cluster Marche.

L'investimento totale ammonta a 11.34.20,66 € e il finanziamento pubblico a 6.400.197,70 €.

 

Maggiori informazioni: www.marlic.it

 

 

 

 

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